Perché avere solo un lavoro? Perché un solo nome? Perché una sola vita? Come attore puoi essere tutto quello che vuoi: un imperatore, un cameriere, un mafioso o un clown. Sul palco e davanti alla telecamera non ci sono limiti. Con talento ed espressività, ma soprattutto con tanta fatica, riescono sempre a rappresentare nuovi personaggi. Per questo usano corpo, voce e spirito. Imparano testi e si occupano della psiche del soggetto da interpretare. Poi donano ai loro personaggi le espressioni facciali, i gesti e il tono di voce adatto. I bravi attori non si limitano ad imitare semplicemente i loro personaggi. Li interpretano in modo personale.
Gli artisti vengono supportati dalla regia e dai loro colleghi di recitazione. Che si tratti di piccoli teatri, teatri d'opera o grandi produzioni cinematografiche, la recitazione è sempre un lavoro di squadra e richiede buone capacità comunicative e molta pazienza. Le produzioni sono spesso snervanti e possono essere associate a stress psicologico. L'orario di lavoro è irregolare ed è tutt'altro che facile mettersi nei panni di altre persone. Rappresentare casi del destino non proprio piacevoli ed interpretare i relativi stati mentali dei vari personaggi, a volte può essere molto difficile e può provocare turbamento. Pertanto, in questa professione, è importante avere una buona resistenza psicologica. Nonostante la difficile giornata lavorativa, la recitazione offre possibilità meravigliose: Essere flessibili, viaggiare, conoscere persone nuove...
Hai mai pensato di lavorare professionalmente sul palcoscenico o di partecipare a produzioni cinematografiche e televisive? Sei resistente ed immune alla paura del palcoscenico? Con tanto impegno e perseveranza puoi entrare anche tu nel mondo della recitazione.